I gioielli perchè?


Mi affascina il mondo dei gioielli e guardo con curiosità questo vasto mondo. Il gioiello è comunemente definito "un oggetto di ornamento in metallo prezioso lavorato, spesso adorno di una o più gemme" (cit. Devoto-Oli).
Io cerco di capire da dove venga un gioiello, come è fatto e perché lo si indossa. Il gioiello era, ed è tuttora, uno dei rappresentanti del gusto estetico che ogni popolazione possedeva, e mostra come una comunità intenda il concetto di bellezza. (cit. tesi di Valentina Miliani). La gioielleria è una vera e propria arte, anche comunicativa.
In tutto il mondo ha il solito valore di base, cioè quello economico, di bene tesaurizzabile, che dimostra la ricchezza di una famiglia e il suo status sociale.
In oriente, i monili sono legati ad un particolare momento di vita di una persona, se è sposata, vedova (se non li porta), un bambino appena nato, la ricchezza di una famiglia; stessa funzione che hanno anche i tatuaggi in alcune culture. Noi in occidente abbiamo perso quest'antica "scienza", ma per esempio l'anello, simbolo di potere (alleanza, legame), che noi indossiamo all'anulare per i matrimoni, fu utilizzato per la prima volta dai nobili romani come segno di fidanzamento, poi arrivò ad essere utilizzato anche dalle classi più povere, ed ovviamente era in ferro (l'anello di ferro era simbolo di schiavitù).
Gli stessi materiali con cui vengono fatti i gioielli, oro, argento, ferro, rame ma specialmente i primi due perché più preziosi, in oriente hanno una importanza minore o maggiore a seconda se i paesi in cui sono usati siano a maggioranza musulmana oppure induista o buddhista. L'argento utilizzato nei paesi di religione islamica è il metallo associato all'elemento lunare, puro, luminoso, che possedeva poteri magici, invece l'oro è ritenuto impuro, "il metallo del diavolo". Nei paesi di fede buddhista o induista, l'oro è il metallo legato al Buddha o a Surya (il dio sole per gli hindu), ed è l'elemento maschile ed invece l'argento sta come in rapporto bipolare cioè come elemento femminile, purezza (come per le altre religioni)
Stessa cosa vale per l'utilizzo delle pietre che a seconda del colore hanno una valenza curativa particolare, oppure valore magico, che aumentava con il loro numero crescente in un gioiello oppure con l'incisione della pietra. I colori sono importanti per le pietre, perché le legano alla natura e all'influenza che questa può avere sull'uomo.
Talismani e amuleti, disegni geometrici oppure animali o piante, i numeri e loro multipli, ogni cosa dona un valore particolare al monile.

estratti dalla mia tesi di laurea "I gioielli dei rilievi dell'arte del Gandhara" copyright 2008 (riproduzione vietata)

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